Ieri è andata in onda la puntata de I RACCONTI DELLA SOFFITTA, l’appuntamento settimanale di Fly RadioTV dedicato all’horror. Phobos, il nostro speaker misterioso, ci racconta di storie maledette e di fantasmi. Ed è a lei che dedichiamo la Crazy News di oggi.

In Inghilterra nel 2014 è accaduto qualcosa di sovrannaturale ma a cui è stata, poi, data una spiegazione razionale.

Una donna di nome Lesley Emerson muore. La famiglia decide di seppellirla con il suo cellulare, lo stesso che tanto amava e che tanto usava per comunicare con i parenti e gli amici. Lesley era molto amata e la sua mancanza si fa presto sentire e, così, chi la conosceva continua a mandarle dei messaggi, per farle sentire l’affetto, se pur virtualmente. Spesso l’elaborazione del lutto avviene anche attraverso questi gesti. Finché non avviene l’inaspettato: la nipote Sheri Emerson sente un trillo sul suo cellulare; le è arrivato un sms.

Ciò che leggerà la lascerà di stucco: “Sto vegliando su di voi. Ce la farete a superare questo momento. Andrà tutto bene”. È la nonna che scrive o, almeno, è un messaggio che proviene dal numero di cellulare della nonna, lo stesso cellulare che si trova chiuso nella bara.

Com’è possibile? Dopo un primo momento di stupore, l’arcano è stato svelato: a rispondere era stata la persona a cui era stato riassegnato il numero (i numeri, dopo un periodo di inattività, vengono nuovamente resi disponibili per altri utenti). Colpita dall’intensità delle emozioni che tutti quei messaggi contenevano – e compreso come non fosse uno scherzo – ha deciso, alla fine, di aiutare un po’ i parenti della donna deceduta, dimostrando un’empatia encomiabile.

K. D.

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