UN ARTICOLO… PER MODO DI DIRE!

VOLEVI SOLO SOLDI SOLDI…

Mahmood ha vinto con questa canzone il Festival di Sanremo. E tutti a criticarlo perché aveva portato una canzone venale che parla di denaro. Ma si son scordati SE POTESSI AVERE 1000 LIRE AL MESE, di Gilberto Mazzi, che sognava una sicurezza economica che mancava nel 39 (arrangiamento di Pippo Barzizza, tra i primi a interessarsi di jazz e swing).

Come allora, il sogno non è svanito. Perché quando non si ha manco il becco di un quattrino, i sogni non si avverano.

Ma cos’è IL BECCO DI UN QUATTRINO? Il Quattrino era una monetina di piccolo valore, di rame. Il Becco era il bordo, leggermente rialzato, a forma di becco che qualcuno limava per recuperare del metallo e rivenderlo. Quindi “NON HO IL BECCO DI UN QUATTRINO” significa NON HO NEANCHE LA PICCOLA PARTE DI UNA PICCOLA MONETINA DI PICCOLO VALORE.

Praticamente vale meno di UN SOLDO BUCATO. Perché si dice così?
Partiamo dal presupposto che tutto ciò che è “bucato” ha scarso valore: mani bucate, le tasche bucate… Quindi, le monete bucate, con un foro centrale, perde valore, non è più spendibile. Tuttavia… In Cina delle monete antiche hanno un buco al centro a sezione quadrata; il quadrato dentro al cerchio, la stabilità… quindi queste monete diventano dei portafortuna attira soldi.

SOLDI SOLDI SOLDI, BEATI SIANO I SOLDI, I BENEAMATI SOLDI PERCHE’, CHI HA TANTI SOLDI VIVE COME UN PASCIA’…

Sapete da dove deriva il Soldo?

Dalle tasche? Naaaaa. Dal portamonete? Noooo…. Dal barattolo dei biscotti, per non farli scoprire dai ladri? Noooooo.

Da Carlo Magno.

Usava IL SOLDO per pagare i soldati, derivante dal SOLIDO, moneta diffusa durante l’Impero Romano e introdotta da Costantino. Il Soldo, da cui SOLDATI, equivaleva a un ventesimo della lira – 5 lire – e rimase in circolazione fino alla Seconda Guerra Mondiale.

Poiché un soldo aveva un valore molto basso, con esso si poteva comprare poca roba. Nel caso di un formaggio, di un cacio, la sola cosa che potevi sperare di avere era una fettina sottilissima. Quasi insignificante. La metafora ESSERE UN SOLDO DI CACIO nasce da qui.

Ovviamente i Soldi di Cacio non si possono usare in Chiesa. Non pensate?

SENZA SOLDI NON SE NE CANTANO MESSE. Questo modo di dire serve a ribadire come il denaro muova il mondo e sia fondamentale per tutto, persino per ricevere delle esequie dignitose. Un tempo, i riti pagani avevano un costo e il prezzo lo stabiliva chi lo officiava. La pratica del pagamento fu proibita dalla Chiesa e, al suo posto, introdotta l’offerta volontaria.

Perché PECUNIA NON OLET!!

La locuzione latina significa IL DENARO NON PUZZA, NON HA ODORE. Si usa quando si osserva qualcuno far qualcosa in modo ipocrita, magari tradendo i propri valori solo per ottenere un tornaconto personale.

La frase la disse Vespasiano a suo figlio, Tito, in risposta all’accusa di aver messo una tassa sull’urina raccolta dai privati nei bagni pubblici – detti VESPASIANI, urina da cui ricavavano l’ammoniaca, utile per la concia delle pelli.

PECUNIA NON OLET ha anche un significato simpatico… Pecunĭa(m) (“denaro”), infatti, deriva da pěcus, ossia “pecora, bestiame”. Il perché è di facile comprensione: chi possedeva del bestiame, era ricco. Tanti animali, tanti elementi da usare per il baratto. Orbene: pecunia non olet suonava come LE PECORE NON HANNO ODORE, una sorta di gioco di parole.

 

by Ketty D’Amico

 

 


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